giovedì 6 novembre 2008

FrAmE


Mentre guardavo fuori dal finestrino ho realizzato questo.
Quello per cui adoro tanto la fotografia è fermare gli attimi. Che detto così sembra una cosa talmente banale...ma cavoli se non lo è. Lo devi sentire dentro cosa significhi la necessità che qualcosa non sparisca del brivifo che hai sulla pelle. E lo capisci così, tutto ad un tratto. Ed io oggi mentre guardavo fuori dal finestrino quei bellissimi alberi spogli, fatti solo dei loro rami, nudi, che si ritagliavano un po' di spazio su quell tela color i tenebra un po' aranciato, come solo le luci dei lampini riescono a fare..beh, mentre guardavo quelli, con gli occhi un po' lacrimanti, pensavo che è proprio così mossi che li ricorderò per sempre. Ed ho capito di aver bisogno di un tipo di fotografia così. Che sia solo mia. Che poi tutte le mie foto lo son sempre state. Ma ho bisogno di tecnica per dare una ragione al tutto. Una chiave di lettura semi-universale. Io voglio vedere tutto. Voglio FRAME-fermare tutto. Io voglio due giorni solo di scatti. Almeno due giorni. Voglio un po' d silenzio.

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