domenica 30 settembre 2007

Speciale


Tu sei speciale. Serate così sono speciali. E' speciale quando mi dici che tu adori le mie lacrime. E' speciale addormentarsi nel letto affianco tenedosi per mano mentre guardiamo un film. Sono speciali le cose che mi chiedi, e quelle che grazie a te rispondo. Ed è tutto merito tuo. Se va tutto magnificamente così però, è tutto merito Nostro. E' proprio come essere traportati da un onda di cui l'acqua non è nè fredda nè bollente, calda al punto giusto, come piace a me, che sono così freddolosa con le mie mille coperte. E' come esserne Avvolti, in continuazione, anche quando ti svegli. E incrociare i tuoi occhi alle volte è terribilmente disarmante, e ogni volta capisco, come ho fatto ad innamorarmene.

venerdì 28 settembre 2007

Forever Black


Trovare titoli per i post a volte è proprio difficile, non ho voglia di pensarci. Beh, forse l'ho trovato, anche se fa schifo. La verità è c he la gente che mi vede in giro mi chiede: "Mery, ma ti sei tinta i capelli?" "Sono chiarissimi!" ed io, che di mestiere faccio iddio (no non è vero, mi è uscita così, Elio's influence), "No, si sono solo schiariti, un po' sono rovinati, sembrano così rossi??". Bene, allora ho deciso di tornare al mio colore originale (se...magari!!) il nero. Che io amo. Adoro i capelli neri. Quindi oggi si fa così. =) Poi stasera ci si dà un po' alla pazza gioia e tra una settimana il grande evento, sono un po' emozionata anche io dai. Anche se in una strisciolina di sole ci spero proprio, anche se tu sei già abbastanza luminosa da te! E noi cantiamo insieme! Carrrrini. Io metto miliardi di firme su dei moduli, le scartoffie in Italia sono una cosa imbarazzante. Penso a vestiti che non indosserò mai. Progetto foto che non riuscirò mai a fare. Scopro di essere affetta da "Libridine", il maestro alla fine insegna sempre e comunque. Seguo Storia Greca che probabilmente sarà il migliore dei corsi che frequento in questo semestre, un intero modulo su "Questa è Sparta!!!!!". Sogno film che non vedrò al cinema perchè avessi una sera libera per andarci. Compro quaderni per gli appunti che copio con una bellissima penna gel Faber Castel. La amo. Il mio Drago....ops, mezzo drago (?!?) ha 4n6 spadone mercuriale + 4 ora, ed io gli voglio taaaaanto bene, anche se una pioggia di monete d'oro ha distrutto Rastor e la mia Dragonlance chissà dov'è. Uffi... Sono pazza e nel contempo...boh. Qualcosa d'altro sarò oltre che pazza...

mercoledì 26 settembre 2007

Io Chiudo Così


Chiudo così, con una canzone, della mia preferita. A cui ho pensato ora. Che è mia. (non il blog eh!)


Qualcosa che non c'è -Elisa-


Tutto questo tempo a chiedermi Cos'è che non mi lascia in pace
Tutti questi anni a chiedermi Se vado veramente bene
Così, Come sono
Così, Così un giorno.
Ho scritto sul quaderno Io farò sognare il mondo con la musica
Non molto tempo Dopo quando mi bastava Fare un salto per Raggiungere la felicità
E la verità è
Ho aspettato a lungo Qualcosa che non c'è
Invece di guardare il sole sorgere
Questo è sempre stato un modo Per fermare il tempo E la velocità
I passi svelti della gente La disattenzione Le parole dette Senza umiltà
Senza cuore così, Solo per far rumore
Ho aspettato a lungo Qualcosa che non c'è
Invece di guardare Il sole sorgere
E miracolosamente non Ho smesso di sognare
E miracolosamente Non riesco a non sperare
E se c'è un segreto E' fare tutto come Se vedessi solo il sole
Un segreto è fare tutto Come se Fare tutto Come se
Fare tutto come se,
Vedessi solo il sole
Vedessi solo il sole
Vedessi solo il sole
E non Qualcosa che non c'è.

E' ricominciato tutto.


Stasera sarebbe bello mangiare la pappa di latte. Ne ho una strana voglia, anche se dubito si sappia cosa sia, forse perchè è una cosa "tipica" della mia famiglia, una malattia... Già, ed è già ore di tisane calde e the al pomeriggio. Questo è bello. Il meno bello è che oggi ho fatto il piano di questo primo semestre ed è un casino. E tornerò dopo le sei e mezza per tre sere alla settimana...devastante. Già. Beh, c'è di peggio.. Mi dispiace perchè non riuscirò a seguire nemmeno un corso con te...mi dispiace. Però per ora sono carica. I bambini oggi hanno fatto i bravi, io comincio ad ambientarmi, forse riusciamo a dare un esame in comune io e te, in cui tu mi spiegherai tutto, anche se è una palla, sì lo so... Io studio per mercoledì e speriamo di farcela. Stasera si canta, che bello. Il cineforum mi sembra possa partire con ottime premesse per spaccare. Sono positiva. Questo tempo non mi ha ancora distrutta del tutto. Adesso metto il piumone d'oca e tutto si risolve un po'. Anche se in questo periodo non è il bisogno più grosso, è che vorrei essere in un abbraccio costantemente, poi ci faccio dei sogni allucinanti, vero? =)
Mi piace guardarvi parlare mentre mi metto le scarpe, mi piace accompagnarti sempre al lavoro, che poi sulla metro incontriamo tipi come Giovanni Allevi e tu fai lo scemo, e gli guardi il culo sulla scala mobile. Poi Poi Poi.....poi ci sono altre mille cose. Mie.E quando arrivi hai un lavoretto da finire. =)

lunedì 24 settembre 2007

OFO




Perchè qualcuno ci sta pensando davvero, già in anticipo di un anno ok, ma lo sta facendo. E speriamo che i buoni propositi non vadano a farsi fottere. Speriamo di facrela tutti insieme la prossima volta. Io studio geografia e fantastico su quanto sia sembrata impossibile all'inizio Brasilia. Creare una città così, dal nulla, e ho sempre avuto la curiosità di vederla. Togliamo togliamo togliamo. Inizia una settimana senza un attimo di respiro, ma riusciremo a respirare. Inizia una settimana piena. Però qualcuno ci salva sempre, anceh quando i pomeriggi sembrano un po' noiosi, quattro cazzate in compagnia, la pizza alle 22.00, però basta che si mangia, una partita a carte, un po' di musica e i soliti fuochi d'artificio, che per un po' tengono sempre tutti col fiato sospeso e il naso all'insù.

venerdì 21 settembre 2007

senza parole

Non dirò quasi nulla perchè potrei scrivere pagine intere insultandoti e facendo capire a chiunque quanto sei ignorante e cafone, ma non lo farò, perchè tanto la gente lo sa già. E perchè poi, sinceramente, mi fa innervosire da morire ma non è che me ne freghi parecchio di come sei ora, mi dispiace solo epr te, ma era inevitabile che diventassi così. Che peggiorassi così. Amen. La persona che conosco io probabilmente si è stancata di esistere. E' la vita, certe volte queste cose succedono. Io tra poco vedo a comprare quella stupida cosa che mi rende tanto felice ed orgogliosa di me stessa. La mia macchina fotografica nuova. E me la pago tutta io, con il lavoro che faccio. E sembrerà una stronzata ma non lo è. Mi sono sempre sudata tutto quello che ho. E ne vado orgogliosa. Anche se le cose non girano sempre nel modo più perfetto possibile. Probabilmente la perfezione esiste solo per qualcuno, che crede sempre di sapere ogni cosa, noi da perfetti ignoranti quali siamo, ci teniamo i nostri sorrisi. Ed io...non potrei desiderare una vita migliore di questa. Certo, fossi un po' più magra... Ma va bene cmq così, e chi deve saperlo lo sa. Già, riflessioni della sara prima, potrei chiedergli qualsiasi cosa. E' bello poterlo dire così. E non c'è nulla di meglio al mondo di questa consapevolezza.
oggi qualcuno mi ha detto:
"invece che spendere 700 euro per una macchina fotografica...dovresti provare ad andare da uno psicologo mery.....
a me non ne viene niente in tasca, grazie a dio sto bene....
ma tu se metti a posto quella testa riusciresti a fare qualche cosa in più e a non prendere per il culo la gente....."

solo perchè una persona è convinta che tu nella vita menti a tutti e a te stesso per primo, che ti convinci delle cose... mah. Io non capisco come si possano dire cose del genere. Io sono un po' mortificata. Più che altro perchè pensavo che ci sarebbe rimasta una speranza. Invece no...perchè finchè mi vedi così vuol dire che non ci hai capito una cazzo. Ma se è la sola soluzione che riescia darti. Tienitela questo straccio di cazzata a cui ti attacchi. Io non ne volgio più sentir parlare.
Ho già detto troppo.

mercoledì 19 settembre 2007

CVD


Come Volevasi Dimostrare, esame non passato e le prime figure di merda!!! =)
Un ragazzino di terza media, (oggi i bambini erano solo 5 e di classi miste) si alza e viene da me col libro di matematica. Comincio a tremare. Mi guarda e mi fa "professoressa, non riesco a fare questo problema!" (geometria) azz.... Da lì in poi ogni parola mia viene controbattuta con un no da lui, che sa perfettamente come svolgere il problema, solo che non gli viene esatto. Bene, la commedia si conclude con me che gli dico, guarda, non sono molto ferrata in matematica ma sono sicura che se a posto lo guardi bene, ti accorgi che hai fatto solo un piccolo errore di calcolo. che ridere...poveri bambini bisognosi del mio aiuto!!! Beh, oggi però straordinario, sono passata in Repubblica proprio nel momento in cui stavano girando un film, ho attraversato la strada e in quel momento il regista col megafono gridava "Motore, Azione!!!" Bellissimo.....troppo esaltante!! La Sister oggi mi ha deliziato con una colazioncina niente male e mi ha regalato un libro che volevo tanto leggere, che dolce. Io ti voglio proprio bene, come il Sole. I miei piedi peggiorano, il mio umore staziona, il mio aspetto non mi semplifica le cose. Alla Fnac c'è in offerta la Canon Eos 400D e quindi sono in crisi anche per quello ora. Uffi...

martedì 18 settembre 2007

Scena Epica


=) Oggi scena Epica in classe. Tutti i bimbi si mettono a fare i compiti in silenzio, eppure in sottofondo si senta ancora una vocina fastidiosa, mi guardo in giro per vedere chi sia e becco Souryal Arseni che continua a parlare con Irene. Lo guardo fissa e gli dico "Arseni, per caso parlavo arabo quando ho detto di stare in silenzio?" e lui "Veramente professoressa, magari lo parlEREBBE, la capirei sicuramente!" .......che figura di merda....però che ridere! Mi sono comprata un bel libro che volevo da un po' perchè ero in anticipo al lavoro, e ho fatto un giro in libreria. Il Tango delle Cattedrali di Maurizio Temporin, e per ora mi sembra che il ragazzo meriti abbastanza, la copertina è stupenda. Fa una gran scena. Poi sono passata a trovare te, che a volte mi sembra che lavori in un universo parallelo, e mi sono sorbita dieci lunghissimi minuti di chiacchiere dei tuoi colleghi su gruppi e cantanti inglesi mai sentiti in vita mia. Dopo di che, sono andata a prendere il mio papà al lavoro, già che ero di strada, e adesso c'è Camera Caffè che mi fa troppo pisciare dal ridere. Stasera tocca a Kim Ki Duk, almeno respiro un po' dopo il film di irei sera. Che non mi è piaciuto per niente. Poi studio che domani c'è l'esame. Mi sto autoconvincendo che lo passerò...bah...povera me....

lunedì 17 settembre 2007

Il Caso


Al bar della mediateca c'era Linus e tu che in Mediateca ci lavori nemmeno te ne sei accorto! Io l'ho visto. Avevo la sensazione che ti avrei incontrato ed è successo. E pensare che per un momento davanti alla metro che apriva le sue porte, per un attimo ho pensato di salire da un altra parte. Poi oggi un piccione se la viaggiava a 100 km/h per la linea gialla di Repubblica. c'è mancato poco che non mi prendesse in piena faccia. E' la quinta volta in una giornata che mi viene il singhiozzo, e al telefono sembro proprio un idiota. Ho speso ben 15 euro in certotti per i piedi perchè le ballerine di mia sorella hanno pensato bene di tagliarmeli tutti. E nessun cerotto è riuscito a fare il suo dovere. La mia classe dello "studio n. 3" è la più bella in assoluto. Ad un certo punto una bambina, Elisa, si alza e mi fa "signorina profesoressa, lei come si chiama?" ed io "Maria Laura" e lei "ma lei, professoressa, fa davvero la professoressa?" ed io "No, ma studio per poterlo diventare", a questo punto prende la parola Davide e si alza e fa "e se diventi professoressa, di cosa?" e io "di lettere" e lui "italiano?, ma che schifo! dai, almeno matematica!!". Mi ha fatto troppo ridere. Sono contenta di questa nuova avventura. I bambini promettono bene, speriamo. A domani piccolini, buona notte. E state sicuri che appena guadagno un po' di soldi faccio causa ai Compeed perchè non si può spendere 7 euro per dei cerotti che s'incollano alle scarpe e basta!!! poi per me i piedi sono sacri....guai a chi me li tocca, le scarpe di mia sorella spariranno presto. ghghghghghghghghgh auahauahuahuhuahauhauhuahua [la foto che metto oggi non è mia, però mi piace un sacco]

HeLp


E' bastato un attimo e tornare non so cos'abbia scatenato in me. Erano anni che non piangevo così, senza un motivo, uscivano le lacrime ma facevano male. La vena della fronte era ben evidente e gli occhi irradiati di sangue. Ed io non so perchè ieri sera è scoppiato tutto questo. Dare la colpa alla paura per il mio nuovo lavoro è stupido perchè non sono una che va in crisi per queste cose, anche se forse ha fatto un po' anche lei la sua parte. Dare la colpa all'esame di mercoledì è di sicuro la soluzione, ma non credo sia solo questo. Dare la colpa al fatto che sarò un po' sola in questi giorni sì, è la chiave. Ed io lo so che non è colpa di nessuno. E mi dispiace reagire così. Sono più fragile in questo periodo e non riesco a capirne il motivo. Poi odio che questo mondo giri intorno ai soldi. Lo odio proprio così, odio dover pensare a come vestirmi per un matrimonio, tanto anche solo carina sarà difficile. A volte quando mi trovo traa quelle montagne, e respiro i 9° della notte, e guardo quell'immensa distesa di stelle, che voi proprio non avete idea cosa si veda da lì, beh...penso che sarebbe proprio tutto perfetto così. Poi lavo bicchieri, apparecchio, sparecchio, caffè, cappuccini, colazioni, aperitivi. Già, sarebbe troppo facile così però. Ma a volte ci vuole. Ci vuole Alfonso, un vecchietto sempre vestito da montanaro che entra al bar per bere una tazzina piena fino all'orlo di caffe, con il suo cane a cui ha messo al collo un campanaccio da mucca, poverino. Ci vuole proprio sentire tutte le sue storie sulle sue passeggiate, le scalate, i calli, le verruche. Io lo adoro. Ci vuole Adina, che mi fa sempre pisciare dalle risate, col suo accento rumeno, che mischia lo spagnolo all'italiano, che per tornare a casa quando usciamo la devo trascinare fuori dai locali per il braccio, perchè se no lei continua a ballare. Ci vuole Gabry che russa come un trattore, e che mi fa mille mila domande su mia sorella. Ci vuole Matteo che è un pazzo, che dice che sono la luce dei suoi occhi, che mi fa i discorsi sull'età, che mi chiede consigli su come portare i capelli, che prende in giro i ragazzini che vengono al bar e loro non capiscono, che mangia grissini di continuo e che se gli chiedi "matteo, allora tu quando ti sposi?" lui ti risponde "quando vuoi!", e che non è mai serio. già, ogni tanto tutto questo fa bene, in fondo lì è come se avessi una piccola seconda casa, e una parte di me stessa ci rimarrà per sempre. Adesso mi faccio un bel bagno. Oggi si comincia e devo scrostarmi via un po' di brutti pensieri.

giovedì 13 settembre 2007

Come quando piove


Oggi è come quando piove e hai la febbre. O come quando piove e ti sei appena fatta la piega ai capelli. Oggi è Settembre, questa è la sensazione che mi dà ogni anno. L'anno scorso l'ho scmpata perchè lavoravo ancora di questi giorni. Già. Non qui. In montagna ha tutto un altro aspetto. Beh, oggi una lacrima ritorna. Un anno fa a quest'ora mi ero appena rialzata dal letto, tutta rincoglionita e ancora nauseata, dalla notte prima, dalla mattina. Oggi forse a quest'ora piangevo perchè mi sentivo in colpa per aver spaventato tutti, mi sentivo stupida e piccola, un po' irresponsabile, poteva andarmi peggio di com'è andata. Però questo ormai è passato. Bhe, oggi nell'aria c'è come la sensazione di non arrivarci a toccare il cielo. Dovrei essere felicissima invece nulla. Cioè, è come se mi mancasse sempre un metro, per tutto, per arrivare a tutto. Lunedì comincio il mio nuovo lavoro, mercoledì ho un esame, già...l'università. A volte mi prende uno sconforto terribile. E forse ho fatto finta di nulla per troppo tempo, per non far pesare sugli altri il mio stato d'animo. Forse questa maschera oggi Settembre me la sta scrostando via di dosso. La verità è che dopo due anni a me fa ancora una paura folle. Io adoro studiare quello che sto studiano...e perchè non ci riesco allora? Già, perchè? Non volevo mettermi a parlare di università in questo post. Non c'è una canzone che parli di me in questo periodo, la cerco, la cerco ma non la trovo... Forse sto inseguendo solo una scelta d'orgoglio. Non lo so.


"Mentre piove, piovono lacrime"... così dice Media Player.. e allora forse qualche parola anche per me c'è. Il problema è che non è così che vorrei essere. Non c'è nulla di me di cui sono orgogliosa a parte la corsa. Quando riesco a tener eun buon ritmo per mezz'ora, ad avere ancora fiato e a spingere di più gli ultimi due minuti...beh, lì mi sento bene. Ma non si può correre tutta la vita, sarebbe come scappare. Ed io ho chiuso con queste cose. Odio scappare, ho sempre odiato chi lo fa, però forse è quelloc he sto facendo a me stessa. O forse mi dovrei dare solo un po' di tregua da tutta questa continua autocritica. Ma come si fa? Penso che non lo imparerò mai.


Vorrei comprare miliardi di libri. Sogni sogni sogni sogni..... tra poco impazzisco.

mercoledì 12 settembre 2007

Un buon inizio


Stamattina tempo di merda, e stranamente non influisce sul mio umore. Direi che sto migliorando. Non c'è nulla di meglio che una buon cappuccino per iniziare bene la giornata. Al bar con il mio papà poi non ha pari. Mille cose a cui pensare e questo fine settimana sarà frenetico. Sono contenta. Sorrido perchè mi sembra che ogni pezzo vada a posto, speriamo che la cosa continui così. Mi sento parte. Sento di poter dire la mia anche io, sento di poter essere utile, di poter capire. E sabato procederò all'acquisto. Speriamo in bene. Domenica ho impegni, con una personcina un po' speciale. Stanotte ho dormito benissimo, era parecchio che non dormivo così. Tra poco apro il libro, stamattina si studia davvero.

martedì 11 settembre 2007

Me, Myself and I


Abbiamo ufficalmente un locale lavapiatteria in casa. Dopo il disastro di ieri. Io ora devo solo cercarla da qualche parte a Milano, spero di prenderla nel wee-end, speriamo. I concerti a Villa Arconati la sera sono fantastici, andarci con papà che fa finta di essere mio marito ancora di più. E' matto poverino. =) Io....beh, io mi gurado intorno, paura per la prossima settimana, disagio per altro. Però ci provo a nascondere tutto dietro un sorriso e spesso ci riesco. Questo è quello che mi ha regalato la mia mamma. Sono io. E' l'unico che posso mettere. Però io li adoro gli anelli, sì. Sono così perfetti, tondi, particolari semplici che danno tutta un'altra luce alle cose. E non sto parlando di diamati o che, non mi piacciono nemmeno, come le rose rosse, nulla di più scontato. Se poi ci guardi, attraverso un anello, ci vedi un'infinità di cose dentro.

lunedì 10 settembre 2007

Giornate Così


Ho un po' di grigio addosso.Grigio perla però. Un po' come quello che c'è fuori. Stanotte sogni strani, e quando mi ci metto d'impegno riesco proprio a creare certe cose...vabbè, cmq brutti sogni. Mi sanguina il labbro, forse me lo sono morso troppo forte. Oggi devo sistemare un po' di foto. Stamattina è strano, sono stata l'ultima a svegliarmi, Marta ha ricominciato la scuola, e mi risveglio da sola. Come direbbe qualcuno, con cui mi trovo d'accordo, "è proprio Settembre". Già, per fortuna a volte un autolavaggio, le coccole pomeridiane, un Dallas, una birra e un concerto in una splendida città, beh, mi salvano. Sì...e forse ieri mi ci sarei addormentata lì, in macchina, se sento la tua mano che mi tiene, non serve altro, a me basta tutto così. Eh, sì. E' il dieci di settembre, tra nove giorni ci si riprova. Angoscia, troppa. Speriamo. Stasera ancora foto, altro concerto. Dai, pronti, via.

venerdì 7 settembre 2007

Stanca Morta


Allenamenti a dir poco strazianti. Stanca morta. Poi io lo 0 contro 0 lo odio!!! Beh, un mio amico me l'ha prestata e ce l'ho tra le mani, e a cena non ho nemmeno mangiato per leggere il libretto delle istruzioni. Strano. E' spettacolare le cose che puoi fare. Vedremo domani, vedremo cosa succederà domani, chissà se dormirò stanotte. E poi...poi mi manchi. E' bellos entire la tua mancanza così e vedere il mio viso illuminarsi così anche solo per due minuti che ci vediamo. Ho proprio voglia di un po' di tempo per noi. Ma...come mi piacciono le nostre lunghe telefonate, rare per noi che amiamo guardarci in faccia. Mi manche sì. Io ho i capelli che profumano di frutti rossi, indosso collane di perle, adoro le perle, e sogno milioni di libri...le visite in Feltrinelli hanno sempre i loro effetti collaterali. Ora chiudo gli occhi, buona notte mondo. E ciao nonna, sì, non mi sono dimenticata di te, sono 2 anni ormai.

Notti bianche


Mi sento scema perchè stanotte non ho dormito un cazzo, per una cavolata. Un po' per le non notizie, ma sopratutto perchè oggi un amico mi presta la sua macchina fotografica stupenda e sto programmando come sfruttarla al meglio fino a lunedì. E mi sento scema a non aver dormito per questo. E poi sono tutta eccitata perchè la famiglia ha deciso che potrò avere la mia prima di dicembre. Quindi appena arrivano quei soldi che aspetto da una mesi, allora posso andare a comprarla. E sto uscendo pazza, perchè ho mille progetti fotografici, è tutta la notte che ci penso. Mi sento un po' malata. Un po' tanto...oltre che un po' a disagio con me stessa. Spero solo di fare bene nel week-end. Spero. Adesso vado a montare i gazebi, perchè di stare in casa stamattina non se ne parla. Non riesco a stare ferma.

giovedì 6 settembre 2007

EcHi


Qualcuno oggi mi ha fatto ricordare che un tempo mandavo i miei scritti ad un sito. Alcuni li ho riletti, non proprio tutti, alcuni sono difficili da rileggere. Beh, ho deciso di postare questa poesia. E' di due anni fa. E' un po' stupida, boh, non so...in realtà non ho mai saputo scrivere poesie, però l'ho sempre fatto, anche solo perchè mi riesce facile accostare delle immagini con poche chiare parole. Questa l'ho intitolata "Angelo del Vento".
***Pensare a te che stai dormendo adesso,
mentre il ventofuori,
folle invoca il tuo nome......
perchè lui lo sa
che nel vento gli Angeli
gioiscono delle loro splendide ali...
Quel sapore di libertà,
che ti ha preso il cuore,
che ha invaso
ogni tua bianca piuma,
che ad ogni soffio si tinge di rosso,
che ad ogni alito,
anela alle nuvole,
anela alle stelle e si spinge oltre l’orizzonte...
Angelo dell’Etere,
il vento stanotte
ti donerà le Ali di un sogno...***
Oggi cerco di sistemare due o tre cose per l'università. Ho una telefonatina faticosa da fare. Faticosa per me perchè ho sempre difficoltà a chiedere favori alla gente. Adesso trovo il coraggio. Stasera tutta la famiglia esce a cena. Poi...poi a volte vorrei che mi uscisse tutto più facilmente, da qui. Ma oggi fa fatica.
Ah, ieri ho fatto una torta che non si capisce quanto era buona. E oggi è morto Luciano, ed io un po' sono triste, davanti al telegiornale piangevo, era un bell'uomo, un po' come se il mio papà si gonfiasse con l'elio. E poi si può dire che fosse il primo cantante che io abbia mai sentito. In casa la sua voce risuonava ovunque. La mia infanzia...già. Mi dispiace. Veramente la voce migliore che la lirica abbia mai avuto.

lunedì 3 settembre 2007

Wall


Un disegno così? Sì! Un pochino modificato però. Oggi mi sono ricordata del mio muro. Di tutti i progetti che ci avevo fatto. Di quel quadro che aspettavo a sistemare. Aspettando la colla giusta. Di quella frase, di quella poesia lasciata a matita. Dei quadri con le foto da sistemare. Devo farlo. Devo sistemare tutto. Ne ho bisogno. Poi ho deciso che disegnerò anche una Rosa dei Venti. Mi piacciono da morire. E alla fine, se ci si pensa bene, dipende tutto dal vento che soffia, o che non soffia. Sì. Via.

sabato 1 settembre 2007

HaPpYnEsS


Poche volte sono tornata a casa così felice. Sì. Ottima giornata, poche volte mi è capitato di andare a letto con questo sorriso stampato in viso. Una bella serata. E sai, il nostro tempo è qualcosa di proprio speciale, io penso che senza di te, senza i posti in cui mi porti a volte con l'immaginazione, senza di noi, proprio non potrei stare. Sei il mio dono speciale. Io stasera sorrido, perchè le serate così mi piacciono proprio. Anche se con dei tasti non riesco a dire proprio tutto, a nessuno. Io sorrido stasera, perchè i miei amici li adoro, perchè queste organizzazioni/sorprese dell'ultimo minuto sono fighissime. Sorrido perchè è il 1° di settembre e un altro mese è passato, perchè uscire a mangiare con te fa sempre un sacco ridere, è bello, e perchè baciarsi al ristorante non è vietato. Sorrido perchè con te si può parlare di qualsiasi cosa. Perchè sei un po' pazzo come me. Perchè oggi nelle nostre parole, nei nostri discorsi c'erano sogni incredibilmente grossi. Sorrido perchè con te sento che possono non essere solo sogni, per questo ti amo. Sorrido perchè sono serena. E perchè è notte e sto scrivendo e sotto c'è una musica che adoro, alla radio, un tango. Sorrido perchè anche se a volte non riesco a esprimermi con qualcuno, non importa, è quello che sento dentro di me che conta. L'ho sempre detto. Sono i sogni che faccio che contano, sono i momenti che dedico a certi pensieri, è tutto dentro di me e questo non me lo può rubare nessuno. Io sono piena. Sorrido perchè oggi mentre ti stringevo la mano durante quella preghiera, pensavo al modo più efficace per far passare da lì tutto il bene che ti voglio. Ed è tanto. E mentre cercavo di farlo era come se sentissi la mia mano pulsare, rendendomi conto che tu cercavi di fare lo stesso. Sei bella tesoro. Bellissima. Sono felice perchè ho una vita splendida. Ho un ragazzo meraviglioso. Ho veramente tutto l'affetto che posso e queste sere così. Ho i miei sogni ad occhi aperti. Ho tempo. E la notte

Sabato mattina


Alla fine la radio è sempre meglio di tutto, ogni tanto ti butta fuori delle canzoni nuove, delle sorprese. L'ultima canzone di L'Aura, un duetto. Carina. E' bello fermarsi un attimo e ascoltare le novità, vedere che il tempo passa. Passa, sì, e a volte lascia tra le persone degli oceani invalicabili. Ma forse al di qua e al di là ci si mette sul bagnasciuga a guardare l'orizzonte, e forse in qualche modo ci s'incontra. Anche se gli occhi non si percepiscono a vicenda, la retta immaginaria del loro sguardo converge, ci si sbatte addosso uno contro l'altro. Già...forse.

Beh, oggi vorrei un castello che mi portasse un po' indietro nel tempo, quello che sogno in continuazione, quello che non ho lasciato mai. Già, invece sono qui ad affannarmi per cercare dei vestiti adatti per un matrimonio. E proprio in questi giorni io non mi posso vedere! E' crisi. Vabbè, forse è il caso che io ci metta un po' più d'impegno. Forse è il caso. Buon week-end a tutti.